Newsletter servizio Unicoperlimpresa n. 21 in data 04.10.2020

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Interventi legislativi per contrastare il CORONAVIRUS e conseguenti atti esecutivi: quattordicesimo aggiornamento

Centro Studi Amministrativi MT

Come riportato nelle Newsletter dalla n. 6 del 15.3.2020 alla n. 19 del 08.9.2020, a partire dal 31.01.2020 c'è stato un susseguirsi di provvedimenti contenenti misure di contrasto alla diffusione del COVID-19 (Coronavirus) e relative indicazioni operative emessi da varie autorità (Governo, Presidente Consiglio dei Ministri, Regione, Ministero della Salute, Ministro dell'Interno, Prefettura, Questura, ecc.).

Si riportano di seguito i provvedimenti più recenti emessi, che vengono anche dettagliati nell’allegato ELENCO insieme ai precedenti 197 già indicati nelle precedenti Newsletter:

  1. 16 settembre 2020: l’Ordinanza della Regione Veneto n. 100 della Regione Veneto, pubblicata nel BUR n. 140 in pari data, con la quale sono state approvate ulteriori misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti;
  2. 19 settembre 2020: l’Ordinanza della Regione Veneto n. 101 della Regione Veneto, pubblicata nel BUR n. 142 in pari data, con la quale sono state approvate ulteriori misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti;
  3. 25 settembre 2020: l’Ordinanza del Ministero della Salute, pubblicata nella G.U. n. 239 del 26.9.2020, con la quale viene sospesa fino al 07.10.2020 la norma che prevede il libero accesso a tutti gli istituti e ai luoghi della cultura statali la prima domenica del mese;
  4. 25 settembre 2020: la legge n. 124 di conversione del D.L. 83 del 30.7.2020, con il quale è stato prorogato fino al 15.10.2020 il termine dello stato di emergenza da Covid-19;
  5. 02 ottobre 2020: l’Ordinanza della Regione Veneto n. 105 della Regione Veneto, pubblicata nel BUR n. 149 in pari data, con la quale sono state approvate ulteriori misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti (due allegati).

Per un approfondimento, si rinvia alla lettura dei provvedimenti suindicati, che sono allegati alla presente e che vengono resi disponibili insieme ai precedenti, con eventuali ulteriori e successivi aggiornamenti, anche nel sito di UNICOPERLIMPRESA, Area ATTIVITA' PRODUTTIVE, Ramo CORONAVIRUS, Procedimento 000 Coronavirus - documentazione e modelli.

Allegati:
ELENCO PROVVEDIMENTI
PROVVEDIMENTI DA 198 A 202

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Principali contenuti delle Ordinanze della Regione Veneto n. 100 del 16.9.2020, n. 101 del 19.9.2020 e n. 105 del 02.10.2020

Regione

Con Ordinanza n. 100 del 16 settembre 2020, pubblicata nel BUR n. 140 in pari data, il Presidente della REGIONE VENETO ha approvato ulteriori misure - efficaci dal 16 settembre 2020 fino al 15 ottobre 2020 - di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti, prevedendo in particolare quanto segue:

  • è prorogata, senza soluzione di continuità dal 7 settembre 2020 fino al 15 ottobre 2020, con salvezza dei comportamenti conformi intercorsi, l’efficacia delle seguenti ordinanze regionali ferma l’applicazione, a modifica ed integrazione delle ordinanze stesse, degli allegati a), b), d) ed e) del DPCM 7.9.2020:
    • 59 del 13 giugno 2020 e relativi allegati, con il relativo avviso di rettifica pubblicato sul Bur del 14.6.2020 (Ripresa delle attività di cinema e spettacoli, delle attività di sagre e fiere, congressi e grandi eventi fieristici, sale slot, sale giochi, sale bingo, discoteche e locali assimilabili, di attività sportive con contatto, prosecuzione di varie tipologie di attività in base a specifiche LINEE GUIDA, svolgimento di servizi per l’infanzia e l’adolescenza);
    • 63 del 26 giugno 2020 e relativi allegati (Servizi di trasporto, messa a disposizione di quotidiani in esercizi commerciali e di servizi e circoli ricreativi, sport di contatto, di squadra e individuale, saune aperte al pubblico, processioni religiose e manifestazioni con spostamento, attività commerciali o di servizio alla persona all’interno delle aree ospedaliere ippodromi, formazione dei lavoratori dipendenti);
    • 64 del 6 luglio 2020 e relativi allegati (previsione e disciplina dell’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni, in caso di contatto a rischio con soggetto risultato positivo al tampone, ingresso o rientro in Veneto da determinati paesi, compresenza di sintomi di infezione respiratoria e temperatura superiore a 37,5 gradi centigradi; isolamento in strutture extrabitative; obblighi per chi fa ingresso o rientra dall'estero per le sole esigenze lavorative; obbligo di comunicazione al sindaco, al prefetto e agli organi di polizia giudiziaria dell'elenco nominativo dei soggetti obbligati all'isolamento; rifiuto di ricovero);
    • 65 del 9 luglio 2020 (Proroga fino al 31 luglio 2020 dell’efficacia delle ordinanze n. 59 del 13.6.2020 e n. 63 del 26.6.2020)
    • 81 del 31 luglio 2020 (eventuali nuove o aggiornate linee di indirizzo relative ad attività economiche, sociali e individuali rilevanti agli effetti della prevenzione del contagio da covid-19, saranno efficaci dalla pubblicazione delle medesime nel sito internet della Regione Veneto);
    • 84 del 13 agosto 2020 (Controllo obbligatorio di persone a rischio provenienti da Paesi esteri: Centri di accoglienza straordinaria; Linee guida regionali: Le attività economiche e sociali sono disciplinate dalle specifiche schede delle Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative approvate dalla Conferenza delle Regioni il 6 agosto 2020; Eventi e manifestazioni sportive: E' consentita la presenza del pubblico durante le competizioni e gli eventi sportivi, anche di allenamento, all'interno di impianti sia all'aperto che al chiuso, che garantiscano il contingentamento, il controllo degli ingressi e la permanenza presso la postazione seduta assegnata, nei limiti quantitativi e nel rispetto delle prescrizioni vigenti in Veneto per i cinema e gli spettacoli dal vivo; Servizi educativi 0/6 anni;
    • 92 del 27 agosto 2020 (Controllo su base volontaria di persone provenienti dalla Regione Sardegna, obbligo per tutti i soggetti sottoposti ai test di screening ai sensi della presente Ordinanza e della Ordinanza n. 84 del 13.8.2020, al rispetto di tutte le raccomandazioni igienico-comportamentali generali, con particolare riferimento al rigoroso mantenimento del distanziamento interpersonale, all’utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie quando prevista e alla frequente igiene delle mani);
  • saranno vincolanti dalla pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, le disposizioni specifiche attuative e modificative dei citati allegati del DPCM adottate dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria della Regione del Veneto nonché delle linee guida approvate con le ordinanze prorogate.

Con Ordinanza n. 101 del 19 settembre 2020, pubblicata nel BUR n. 142 in pari data, il Presidente della REGIONE VENETO ha approvato ulteriori misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti, prevedendo in particolare che nel periodo compreso tra il 19.9.2020 ed il 3.10.2020 è autorizzato lo svolgimento delle partite dei campionati nazionali previste dai calendari federali alla presenza di pubblico nel rispetto delle disposizioni stabilite per gli eventi sportivi dall’ordinanza n. 84 del 13.8.2020 nonché delle seguenti ulteriori specifiche disposizioni:

  1. La presenza di pubblico è ammessa esclusivamente negli impianti sportivi al chiuso e all’aperto nei quali sia possibile assicurare posti a sedere da preassegnare ai singoli spettatori per l’intera durata dell’evento;
  2. tutti gli spettatori hanno l’obbligo di occupare per tutta la durata dell’evento esclusivamente i posti a sedere specificamente assegnati, con divieto di collocazione in piedi e di spostamento di posto, assicurando tra ogni spettatore seduto una distanza minima laterale e longitudinale di almeno un metro, salve le eccezioni previste dalle disposizioni in materia, con distribuzione quanto più ampia e omogenea degli spettatori su tutti gli spalti;
  3. fermo l’obbligo di distanziamento di cui al punto precedente, la capienza massima di pubblico ammessa negli impianti è fissata, con riguardo agli impianti all’aperto, nel numero di 1000 persone e, con riguardo agli impianti al chiuso, nel numero di 700;
  4. gli spettatori devono indossare la mascherina per tutta la durata dell’evento se al chiuso; all’aperto la mascherina va indossata dall’ingresso fino al raggiungimento del posto e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il momento del deflusso. Per i bambini valgono le norme generali;
  5. deve essere favorito l’utilizzo di tecnologie digitali al fine di automatizzare i processi organizzativi e partecipativi (es. sistema di prenotazione, pagamento tickets, compilazione di modulistica, sistema di registrazione degli ingressi) al fine di evitare prevedibili assembramenti e per consentire la registrazione degli spettatori, che deve essere in ogni caso effettuata e mantenuta per 14 giorni nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati, in ogni caso assicurando il contact-tracing a richiesta delle autorità competenti;
  6. devono essere attivati varchi per l’accesso del pubblico così da evitare assembramenti nel momento del controllo temperatura e biglietti;
  7. è vietato introdurre all’interno dell’impianto striscioni, bandiere o altro materiale;
  8. è obbligatorio lo scaglionamento a gruppi degli spettatori nella fase di deflusso al termine della manifestazione tramite un programma definito, diffuso dallo speaker e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato;
  9. deve essere attivato un servizio di steward con il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure comportamentali;
  10. il soggetto gestore si impegna, sotto la propria responsabilità, alla corretta e rigorosa applicazione delle disposizioni di cui sopra nonché degli eventuali ulteriori protocolli e alla vigilanza sul loro rispetto da parte di tutti i soggetti interessati, evitando assembramenti durante l’accesso e il deflusso del pubblico all’impianto, durante la permanenza nel posto assegnato e in relazione all’utilizzo dei servizi igienici. L’attività svolta nei vari eventi e le misure adottate deve essere oggetto di una relazione illustrativa analitica che il gestore dell’evento tiene a disposizione per eventuali controlli da parte agli effetti dei controlli.

Con Ordinanza n. 105 del 02 ottobre 2020, pubblicata nel BUR n. 149 in pari data, il Presidente della REGIONE VENETO ha approvato ulteriori misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti, prevedendo in particolare quanto segue:

  • Misure di prevenzione connesse alla ripresa delle attività scolastiche in presenza;
  • fino al 12 ottobre 2020 compreso, è autorizzato lo svolgimento delle partite dei campionati nazionali previste dai calendari federali, alla presenza di pubblico nel limite massimo di 1000 spettatori in impianti all’aperto e 700 in impianti al chiuso e nel rispetto delle altre disposizioni di cui all’allegato n. 2). Il personale di servizio è escluso dal computo ed è soggetto alle disposizioni sulla protezione dell’ambiente di lavoro;
  • a parziale modifica del punto 4 dell’ordinanza n. 84 del 13.8.2020, la presenza di pubblico negli eventi sportivi diversi da quelli di cui al punto precedente non può superare il limite massimo di n. 1000 all’aperto e 700 al chiuso, fermo il rispetto delle altre disposizioni di cui all’ordinanza n. 84/2020.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura delle suddette Ordinanze e di quelle prorogate.

Allegati:
ORDINANZA N. 100
ORDINANZA N. 101
ORDINANZA N. 105
ALLEGATO 1 ORDINANZA 105
ALLEGATO 2 ORDINANZA 105

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Il Ministero dell’Interno aggiorna le indicazioni in materia di termini di validità dei provvedimenti amministrativi

Ministero

Come riportato nella Newsletter n. 16 del 26.7.2020, con legge n. 77 del 17.7.2020, pubblicata nella G.U. n. 180 del 18.7.2020, è stato convertito il DECRETO LEGGE n. 33 del 19.5.2020, noto come Decreto RILANCIO, adottato per contrastare gli effetti negativi causati dalla epidemia COVID-19 e contenente "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, e sono state modificate ed integrate le precedenti norme emanate con i Decreti Legge nn. 18/2020 e 23/2020.

Con Circolare del Ministero dell’Interno n. 557/PAS/U/010716/12982.D del 21.9.2020, ripresa nei contenuti dalla Prefettura di Treviso con nota prot. 80154 del 28.9.2020, è stato fornito un aggiornamento delle indicazioni per l’applicazione ai settori della Pubblica Sicurezza delle norme introdotte dai Decreti sopracitati e dalle relative leggi di conversione, che in questi mesi hanno prorogato i termini dei procedimenti ed i termini di validità dei provvedimenti amministrativi, precisando in particolare che:

  • i provvedimenti autorizzatori e abilitativi in scadenza fino al 31 luglio 2020 erano stati prorogati di 90 giorni successivi al termine dello stato di emergenza da COVID e quindi fino al 29 ottobre 2020; poiché il termine dello stato di emergenza è stato prorogato dal 31 luglio 2020 al 15 ottobre 2020, anche i provvedimenti autorizzatori e abilitativi si intendono prorogati fino al 13 gennaio 2021;
  • i documenti di identità rilasciati da pubbliche amministrazioni giunti in scadenza a partire dal 31 gennaio 2020 e già prorogati fino al 31 agosto 2020, con D.L. n. 34/2020 sono stati ulteriormente prorogati fino al 31 dicembre 2020. 

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura della Circolare ministeriale e della nota prefettizia.

Allegati:
CIRCOLARE MINISTERO
NOTA DELLA PREFETTURA

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Formazione

Uffici Attività Produttive

Alcuni appunti su incontro di formazione del 22 settembre 2020 su "Emergenza covid-19: il punto sulle attività produttive; commercio aree pubbliche: novità e prossime scadenze; dl n. 76/2020 “semplificazioni”

Centro Studi Amministrativi MT

Martedì 22 settembre 2020 si è svolto con modalità di partecipazione in presenza, presso l’Auditorium della provincia di Treviso, e con modalità webinar, l’incontro rivolto a Funzionari ed Amministratori Comunali sul tema “EMERGENZA COVID-19: IL PUNTO SULLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE; COMMERCIO AREE PUBBLICHE: NOVITA’ E PROSSIME SCADENZE; DL N. 76/2020 “SEMPLIFICAZIONI”. 

All’incontro, cui hanno complessivamente partecipato oltre 50 persone, il relatore dott. Simone Chiarelli ha illustrato e approfondito i vari argomenti indicati nel programma ed in particolare:

  • ha richiamato le principali disposizioni che riguardano le attività produttive, contenute nel DPCM del 07.9.2020;
  • ha dettagliato le varie forme di commercio, sia in sede fissa che su aree pubbliche, di attività artigianali alimentari, di somministrazione, e le relative caratteristiche;
  • relativamente al commercio online, ha fornito chiarimenti in merito all’obbligo o meno di avere un “deposito”;
  • relativamente al commercio su aree pubbliche, ha fornito utili indicazioni in merito alla possibilità di istituire mercati in via sperimentale, per brevi periodi;
  • riguardo ai requisiti morali e professionali, ha dato delle indicazioni interessanti sulle modalità da seguire per l’effettuazione delle verifiche;
  • ha illustrato le principali novità introdotte col DL 76/2020 convertito in legge 120 dell’11 settembre 2020, ed in particolare ha trattato l’art. 38bis con il quale sono state previste delle semplificazioni per le procedure relative a spettacoli dal vivo. 

Per un approfondimento, si rinvia alle slides e al materiale utilizzati durante l'incontro che, solo per gli iscritti al corso, sono già disponibili nell'area riservata alla formazione del sito www.comunitrevigiani.it .

Si informa inoltre che la videoregistrazione dell'incontro è acquistabile prendendo accordi direttamente con la Segreteria del Centro Studi info@comunitrevigiani.it.

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Incontro di formazione il 20 ottobre 2020 su "LA SICUREZZA NELLE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE IN EPOCA COVID-19”

Centro Studi Amministrativi MT

Si segnala che martedì 20 ottobre 2020 si svolgerà un incontro formativo, con modalità di partecipazione in presenza, presso l’Auditorium della provincia di Treviso, oppure con modalità webinar, rivolto a Funzionari ed Amministratori Comunali, nonché ad Associazioni, Parrocchie e Comitati, sul tema “LA SICUREZZA NELLE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE IN EPOCA COVID-19”. 

All'incontro interverranno come relatori il p.i. Mauro Canal, tecnico esperto nella redazione di piani di sicurezza per attività temporanee di pubblici spettacoli, alcuni Funzionari del Gruppo Attività Produttive e la dr.ssa Giuseppina Girlando, Dirigente medico del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Azienda ULSS n. 2 “Marca Trevigiana”, che illustreranno le linee guida da seguire per il contenimento dell’emergenza da Covid-19 nell’organizzazione di manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo/trattenimento e fieristiche (cinema e spettacoli dal vivo – sagre e fiere locali),  la sicurezza sanitaria finalizzata al contenimento dell’emergenza da Covid-19 nelle manifestazioni temporanee con somministrazione di alimenti e bevande, le misure aggiuntive al piano di sicurezza degli eventi per il contenimento dell’emergenza da Covid-19, alcuni esempi operativi. 

L'iscrizione va effettuata nella sezione formazione sul sito https://www.comunitrevigiani.it/corsi.

Si allega folder illustrativo per ulteriori dettagli sull’iniziativa.

Allegati:
FOLDER

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Polizia amministrativa

Varie

Il Ministero dell'Interno fornisce ulteriori ISTRUZIONI OPERATIVE in materia di "competizioni ciclistiche su strada"

Ministero

Come riportato nelle Newsletter n. 15 del 04.8.2019 e n. 24 del 08.12.2019, con provvedimento in data 30.4.2019, pubblicato nella G.U. n. 142 del 19 giugno 2019, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva approvato alcune modifiche al Disciplinare per le scorte tecniche alle competizioni ciclistiche su strada di cui al decreto interdirigenziale 27 novembre 2002, e successivamente con Circolare n. 300/A/10164/19/116/1/1 del 27.11.2019,  il MINISTERO DELL'INTERNO aveva fornito "istruzioni operative ed interpretative riguardo ai soli aspetti legati alla scorta e alla sicurezza stradale" per le competizioni ciclistiche (attivazione di tavoli di concertazione tra gli enti competenti o delegati al rilascio dei titoli autorizzativi e con tutti gli altri soggetti coinvolti; invio di una comunicazione tempestiva al Prefetto da parte dell'Ente locale dell'avvenuto rilascio di autorizzazione all'effettuazione di una gara ciclistica; dare notizia alla Questura delle richieste di autorizzazione che pervengono al fine di acquisire la conferma della mancanza di motivi ostativi allo svolgimento della manifestazione per ragioni di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica; eventuale sospensione temporanea del traffico oppure  chiusura totale della strada a tempo determinato; l'obbligo della scorta svolto - per le manifestazioni che si svolgono all'interno del territorio comunale - direttamente dalla Polizia Locale o delegato da quest'ultima al personale abilitato per la scorta tecnica, previa formale istanza da parte dell'organizzatore della corsa). 

Con Circolare n. 300/A/6989/20/116/1/1 del 29.9.2020, il MINISTERO DELL'INTERNO fornisce alcune precisazioni in ordine ai provvedimenti di sospensione temporanea della circolazione in occasione del transito della carovana ciclistica di competizioni ciclistiche su strada, chiarendo in particolare che:

  • tali provvedimenti sono di competenza del Prefetto se il transito interessa strade in ambito extraurbano;
  • tali provvedimenti sono di competenza del Sindaco se il transito interessa strade del centro abitato;
  • quando una gara interessa sia strade extraurbane che urbane sarà necessario che ogni autorità (Prefettura, Comuni) adotti un proprio provvedimento di sospensione temporanea della circolazione. 

Per una puntuale presa visione, si rinvia alla lettura delle Circolari ministeriali sopracitate.

Allegati:
CIRCOLARE 27.11.2019
CIRCOLARE 29.9.2020

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Commercio fisso

Varie

L'Agenzia delle Dogane e Monopoli aggiorna al 25.9.2020 le Tabelle di commercializzazione dei prodotti accessori ai tabacchi da fumo

AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI

Come riportato nelle Newsletter n. 2 del 19.01.2020  e n. 3 del 02.02.2020:

  • con l’articolo 1, comma 660, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, viene introdotta e disciplinata l’imposta di consumo sui prodotti accessori ai tabacchi da fumo ( cartine, le cartine arrotolate senza tabacco e i filtri utilizzati per arrotolare le sigarette,ecc.), che trova applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2020;
  • il commercio dei prodotti in questione (cartine, cartine arrotolate senza tabacco, filtri, confezioni miste) è legittimato dall’inserimento degli stessi in apposite tabelle di commercializzazione;
  • in data 08.01.2020 l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli aveva pubblicato le prime Tabelle;
  • con un COMUNICATO in data 24.01.2020 l'Agenzia informava che sono state pubblicate sul sito internet dell’Agenzia ulteriori Tabelle di commercializzazione dei prodotti accessori ai prodotti da fumo, in base alle istanze pervenute fino al 22 gennaio 2020. 

Con un COMUNICATO in data 28.9.2020 l'Agenzia informa che sono state pubblicate sul sito internet dell’Agenzia ulteriori Tabelle di commercializzazione dei prodotti accessori ai prodotti da fumo, in base alle istanze pervenute fino al 25 settembre 2020. 

Per ulteriori dettagli si rinvia alla lettura del Comunicato, allegato alla presente.

Allegati:
COMUNICATO

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Somministrazione alimenti e bevande

Varie

Promemoria su adempimenti previsti dalla DGR 184/2017 per “Calendario regionale delle sagre e delle fiere con somministrazione” per anno 2021

Centro Studi Amministrativi MT

Si ricorda che, ai sensi della DGR n. 184 del 21.02.2017, i Comuni predispongono entro il termine del 30 novembre 2020 il CALENDARIO delle sagre e delle fiere programmate per il 2021 nelle quali è prevista anche attività di somministrazione.

Il CALENDARIO va predisposto utilizzando il modulo disponibile ad un apposito link, che andrà poi inviato alla Regione ENTRO IL 15 DICEMBRE 2020 all'indirizzo di posta elettronica industriartigianatocommercioservizi@regione.veneto.it .

Per ulteriori dettagli si rinvia alla lettura della DGR sopraindicata, agli atti a suo tempo emanati dalla Regione ed alla presa visione del modulo di comunicazione, allegati  alla presente.

Allegati:
DGR, ATTI RELATIVI E MODULO

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Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana
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